Stupitevi delle meraviglie del mondo
Oggi primo giorno dell'anno, fuori l'aria è fredda, i colori sono grigi, il verde delle macchie di bosco scoloriti, il concerto per piano e orchestra di Brahms n°1 in D minore op 15 e il n° 2 in B maggiore mi sostengono per entrare con un senso di gratitudine per la vita così come è nella prima giornata dell'anno.
Le ferite dell'anima sono cicatrizzate ma ancora dolenti e testimoni di dolori, di angosce, di solitudini, di emozioni che per fortuna affiorano e lasciano libere le lacrime di scorrere e allontanarsi. Al pianoforte le dita di Daniel Barenboim scorrono i tasti con un tocco magico che mi fa impazzire e mi gonfia il cuore di un respiro più ampio e io entro nella capacità di amare qualsiasi espressione della vita.
Auguro a tutti un anno meraviglioso